Indicazione di provenienza Svizzera

Prevenzione di abusi

CHOCOSUISSE controlla sistematicamente e su scala mondiale le richieste di deposito dei marchi nella classe merceologica 30, che tra le altre cose comprende anche il cioccolato. Se un marchio di cui è stato richiesto il deposito viola i principi di utilizzo fissati per la denominazione di provenienza Svizzera, CHOCOSUISSE si oppone alla sua registrazione rivolgendosi all’Ufficio marchi competente.

Individuazione di abusi

I possibili abusi vengono individuati tramite visite a fiere, stampa specializzata internazionale, ricerche in Internet, segnalazioni delle imprese associate, accertamenti dei responsabili dei paesi facenti parte della Commissione del cioccolato svizzero e segnalazioni del pubblico.

Lotta agli abusi

In presenza di una segnalazione di utilizzo abusivo della denominazione di provenienza Svizzera, CHOCOSUISSE esegue gli opportuni accertamenti sull'effettiva provenienza del cioccolato. Se non si tratta di cioccolato svizzero, CHOCOSUISSE esige la cessazione dell'utilizzo della denominazione di provenienza Svizzera, riservandosi, se necessario, la facoltà di adire le vie legali.

Marchi registrati per il cioccolato svizzero

CHOCOSUISSE è proprietaria dei marchi di certificazione e collettivi che recano le denominazioni "SWITZERLAND", "SUISSE" e "SWISS" nell'UE, negli USA e in Canada. Altri strumenti impiegati su scala mondiale contemplano, tra l'altro, misure di lotta alla concorrenza sleale.

Accordo di settore

I principi validi per l'utilizzo della denominazione di provenienza Svizzera sono definiti in seno a un accordo di settore di CHOCOSUISSE. Un criterio essenziale è che tutte le fasi di lavorazione impiegato per la produzione del cioccolato si svolgano al 100% in Svizzera. Da decenni, inoltre, l'accordo di settore rappresenta la base per l'applicazione delle norme di legge, in Svizzera come all'estero.

Commissione competente: Commissione Cioccolato svizzero